segunda-feira, 10 de abril de 2017

LIVRO: JAIR BOLSONARO - PRESIDENTE DO BRASIL

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Este livro retrata a aspiração de pelo menos 10% da população brasileira, óbvio que com uma votação desta Jair Bolsonaro e nenhum político ganharia as eleições, posto que elas se decidem por maioria simples dos votos válidos. Independente dos resultados das eleições de 2018 e de outras que se seguirão, quero chamar a atenção para o programa de governo de Jair Bolsonaro conforme ele sempre veio alardeando corajosamente suas ideias. este livro retrata a visão dos cristãos ortodoxos fundamentalistas e o programa de governo de Bolsonaro.







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Número de páginas: 151

Edição: 1(2017)

ISBN: 978-1545258316

Formato: A5 148x210

Acabamento: Brochura c/ orelha

Tipo de papel: Offset 75g


Divinità cornute

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Molte divinità cornute, dotate di corna o palchi, appaiono in varie culture antiche e moderne.
In particolare però il Dio Cornuto è un termine moderno per un dio sincretico sviluppatosi nel corso del tempo e derivante dall'unione sincretica appunto, di antiche divinità come Cernunnos, un dio cornuto dei Celti, con le divinità greco-romane Pan e Dioniso.[1] Questa combinazione di dei produsse una divinità potente, attorno alla quale secondo alcuni miti, si radunarono i pagani, coloro che si rifiutarono di convertirsi al cristianesimo.[1] Secondo questa mitologia, questa divinità fornì il prototipo per i successivi concetti cristiani del Diavolo e i suoi adoratori furono considerati dalla Chiesa come streghe e stregoni.[1] Nella religione Wicca, il Dio Cornuto e la sua controparte, la Dea triplice sono le principali divinità venerate.
Il "Dio Cornuto" è ancora venerato da alcuni neopagani moderni, in particolare i Wiccan, che lo hanno collegato con un'ampia varietà di divinità della natura da varie mitologie, inclusi l'inglese Herne il Cacciatore, l'egizio Osiride, l'Indù Pashupati e il Fauno romano. Tutte queste divinità maschili sono viste come provviste di corna e di un'associazione alla natura. Molte figure dal folklore britannico, anche se normalmente descritti senza corna, sono considerati nondimeno correlati: PuckRobin Goodfellow e il Green Man.
Il mito di questa figura sincretica di un Dio Cornuto, centrale per un culto delle streghe, fu suggerita da Jules Michelet in La Sorcière (1862); queste idee furono espanse da Margaret Murray nel The Witch-cult in Western Europe (Il culto delle streghe nell'Europa Occidentale, 1921), che avanzò la tesi di un culto pagano unico sopravvissuto all'avvento del cristianesimo[2]. Da allora molti importanti aspetti della tesi sono stati screditati e l'idea di una resistenza pagana clandestina altamente organizzata che persisteva nel periodo pre-moderno è considerata una fantasia. Nonostante la diffusa disapprovazione per questa tesi, va però sottolineato che alcune sue intuizioni sono considerate ora corrette[3][4] e la maggior parte degli storici della stregoneria concordano che le credenze e le pratiche originarie del paganesimo sopravvissero nell'età pre-moderna e che il conflitto tra tali credenze e il cristianesimo aiutò ad accelerare la caccia alle streghe in Europa.[5][6] Per paradosso fu proprio l'opera dell'inquisizione cristiana a raccogliere ed appiattire dentro un unico fantomatico culto diabolico, tutte le variegate sopravvivenze di origine pagana che andava perseguitando ed estirpando.
Un noto oppositore dell'idea di un Dio Cornuto pagano associato con la stregoneria è lo storico di Neopaganesimo Ronald Hutton,[7] il quale sostiene che le credenze pagane sono morte molto tempo prima dell'epoca dei processi alle streghe e crede che la figura del Dio Cornuto sia un'invenzione sincretica moderna di Michelet e Murray.

Sviluppo dell'idea[modifica | modifica wikitesto]

Lo stregone o sciamano preistorico, nella grotta dell'Ariege, risalente al 13.000 a. C.
Sabbat di Francisco de Goya, (1789)
Illustrazione di Baphomet di Eliphas Levi, nel suo Dogme et Rituel de la Haute Magie, 1855, accompagnava il primo suggerimento di un antico dio cornuto reso clandestino dalla diffusione del Cristianesimo.
Attraverso la storia, molte divinità pagane e figure folkloristiche sono state descritte come provviste di corna e caratteristiche animali, simili a capre o cervi. Un dipinto rupestre chiamato "Lo Stregone" trovato in Francia rappresenta una figura metà uomo, metà cervo, anche se potrebbe rappresentare uno sciamano che sta svolgendo un rituale.
Il dio celtico conosciuto come Cernunnos dai Romani-Gallici aveva le corna di un cervo ed era associato alla fertilità. Il personaggio cornuto nel folclore inglese conosciuto come Herne the Hunter (Herne il Cacciatore) potrebbe essere stato originato da Cernunnos. Nella Grecia antica il dio con zampe di capra Pan era venerato e venne associato a Fauno del pantheon romano. Sempre nella mitologia grecaDioniso era dotato di piccole corna da capretto, mentre lo Zeus dell'oracolo di Ammone veniva raffigurato con corna di ariete. In India, un dio cornuto chiamato Pashupati ("il signore degli animali") era visto come epiteto per il dio Shiva.
L'idea che tutte queste immagini cornute fossero di divinità e che rappresentavano manifestazioni di un singolo Dio Cornuto, e che il Cristianesimo ha cercato di sopprimere la sua venerazione associandolo con Satana, si sviluppò originariamente nei circoli occultisti alla moda di Inghilterra e Francia nel XIX secolo.[8] La famosa illustrazione di Bafometto di Eliphas Levi, nel suo Dogme et Rituel de la Haute Magie del 1855 (basata sul dipinto della Sabba delle Streghe di Goya del 1789) accompagnò i primi suggerimenti in questa direzione. L'immagine di "Bafometto" di Levi è riflessa nella maggior parte dei dipinti del Diavolo fatti da allora. Il simbolismo è tratto dalla carta Diable dei Tarocchi di Marsiglia del XVII e XVIII secolo: con ali di pipistrello, cornuto e ungulato con seni femminili, posato su di un globo; Levi aggiunse il Caduceo di Mercurio nel suo inguine, spostò la torcia fiammeggiante per incoronare la sua testa e lo fece gesticolare verso la falce di luna.
Questa non era un'immagine malvagia, contestò Levi, ma un dio del vecchio mondo, reso clandestino e condannato come una figura della stregoneria dal cristianesimo ostile. Margaret Murray raccolse questo suggerimento e lo fuse con un adattamento delle antropologie culturali di James Frazer per definire un dio della fertilità pan-europeo. Dove Frazer vide folklore moderno e i relativi costumi come rituali agricoli dimenticati, autori come Murray e i suoi contemporanei alla Folklore Society lo videro come una prova della sopravvivenza di un culto della fertilità, una tradizione segreta resa clandestina e soppressa dal cristianesimo.
Margaret Murray selezionò e modificò pesantemente le fonti in modo da promuovere l'idea che le streghe che andavano ad incontrare Satana nei boschi erano effettivamente rappresentanti di un sopravvissuto culto pan-europeo della fertilità che venerava un Dio Cornuto.[9] Questi temi diedero forma sia all'immagine popolare del Diavolo che al concetto moderno del Dio Cornuto riverito oggi da alcuni gruppi neopagani (come Wicca). Le teorie della Murray sono state poi screditate a causa della sua scelta delle prove[10] anche se la sua influenza è persistita a lungo, in parte a causa del fatto di aver portato le proprie teorie nella Encyclopædia Britannica.
Come detto, la tesi della Murray, relativa ad un unico culto pagano clandestino a livello continentale, è stata in larga parte smentito dagli studiosi. È stata però al contrario dimostrata invece la presenza sotto traccia, fin oltre le soglie dell'età moderna, di credenze o culti di origine pagana, presenti in varie parti d'Europa e con alcuni punti di contatto tra di loro (a questo proposito si guardi alle opere dell'antropologo Carlo Ginzburg). Tutte queste sopravvivenze pagane, non solo vennero perseguitate ed estirpate con violenza dalla Chiesa e dall'Inquisizione, ma furono da queste istituzioni descritte, raccolte, appiattite, accomunate e spesso travisate e distorte come appartenenti tutte a un unico indifferenziato culto malefico delle streghe verso il demonio, da cui forse è poi derivata la grande svista presa dall'antropologa Murray nel formulare la sua celebre tesi.

Associazioni[modifica | modifica wikitesto]

Boschi, animali, caccia[modifica | modifica wikitesto]

Margaret Murray associò il Dio Cornuto con boschianimali selvatici e caccia[9]. Egli è stato anche associato con la virilità maschile e la sessualità, principalmente l'eterosessualità, ma anche con l'omosessualità.[11]

Satana[modifica | modifica wikitesto]

L'immagine di Satana come un mostro simile a una capra cornuta e ungulata è comune in tutte le descrizioni dei Sabba delle streghe dal Medioevo (si veda l'illustrazione) al XVII secolo (per esempio nel libro illustrato Tableau de l'inconstance des mauvais anges et demons di Pierre de Lancre del 1612), accanto ad altri vari dipinti del Diavolo dove era spesso descritto come un uomo vestito di nero, un cane o una sinistra capra. Quando dipinto come figura composita umana/animale, il diavolo aveva spesso ali di pipistrello, gli artigli di un rapace e così via. L'aggiunta della forca, che spesso accompagna le immagini moderne del diavolo non divenne popolare sino al XIX secolo.[12]
Secondo Murray, dopo il regno di Enrico VIII fu pratica comune accusare i nemici politici di essere in combutta con il "pessimo amico" che appariva a loro in forma umana cornuto come un toro o un cervo.[9]
Rappresentazione delle raccolte della Sabba dalle cronache di Johann Jakob Wick (1560–1587).

Wicca[modifica | modifica wikitesto]

Nella religione Wicca, pubblicizzata per la prima volta nel 1954, il Dio Cornuto è riverito come il compagno e/o il figlio della Dea (descritta solitamente come Grande Madre o Dea triplice). Secondo Gerald Gardner la Wicca è un sopravvissuto moderno di un'antica religione pagana pan-europea che venne resa clandestina durante il periodo dei processi alle streghe. Come tale la Dea e il Dio Cornuto (la "Signora" e il "Signore") della Wicca sono supposti essere antiche divinità tribali di questa fede.[13] Tuttavia è accertato che la religione si sia originata nella prima metà del XX secolo[12] e lo stesso Gardner afferma di avere ricostruito i riti da frammenti, incorporando elementi dal folclore inglese come Murray (si veda sopra) e influenze contemporanee come il Hermetic Order of the Golden Dawn ("Ordine Ermetico dell'Alba Dorata"), dando così origine a questo mito di fondazione della Wicca.[13]
Nella Wicca "Il Dio Cornuto" potrebbe riferirsi individualmente a un qualsiasi dio di una moltitudine provenienti da differenti culture (come Cernunnos o Pan o Dioniso) o a un archetipo universale che molti wiccan pensano tale dio rappresenti. In contesti successivi ci si riferisce a lui come al "Grande Dio" o al "Grande Padre", che mette incinta la Dea e muore poi durante i mesi autunnali e invernali per poi rinascere in primavera.[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

    segunda-feira, 1 de agosto de 2016

    LIVRO: OS AMIGOS DO LULA

    Livro publicado e vendido pelo amazon.com.br ou clubedeautores.com  no formato impresso ou ebook. Pode ser lido gratuitamente abaixo pelo slideshare.



    Cover_front_perspective


    Número de páginas:
    120

    Edição:
    1(2016)

    ISBN:
    978-1535548472

    Formato:
    A5 148x210

    Coloração:
    Preto e branco

    segunda-feira, 23 de maio de 2016

    EXU É DEMÔNIO

    Os deuses do mundo mitológico são demônios, as várias faces do mal. Exu é um demônio sim senhor. Já conversei e expulsei muitos exus dos corpos das pessoas. Se ele é um deus, porque passa tão mal, ao ouvir o nome de Jesus quando repreendido?
    Discordo do texto abaixo, do Vinicius.
    -----------------------------
    De inicio vou apresentar para vocês Exu. Para os que gostam de comparar mitologias, ele é o deus africano mais parecido com o Hermes, tanto no mau quanto no bom sentido. Seu nome, Exu, significa esfera, por ser um deus eterno, não ter começo nem fim. Exu é o orixá da comunicação. É o guardião das aldeias, cidades, casas, das coisas que são feitas e do comportamento humano.

    Exu01
    Ele é encarregado em receber todas as oferendas primeiro, para segurar que tudo ocorra bem, e de garantir que sua função de mensageiro entre Orun e o Aiye (mundo material e espiritual) seja plenamente realizada.
    Muitos devem estar pensando neste momento: “Mas Exu não é a mesma coisa que diabo?”
    E eu lhes digo meus amigos: Não, não é a mesma coisa. E vou explicar a vocês o por que deste erro, muito comum:
    Na época da colonizações da África o Exu foi sincretizado como diabo cristão pelos colonizadores, devido ao seu estilo irreverente, brincalhão e a forma como é representado no culto africano: Um falo humano ereto, simbolizando a fertilidade.
    Compara-lo com o diabo, satanás, é um absurdo, pois, dentro da construção teológica yorubá não existe entidade (orixá) que ocupe essa posição oposta ao bem, como em religiões cristãs, entre outras. Todos da mitologia yoruba, bem como no candomblé, tem sua porção positiva e negativa.
    Exu02
    Exu é figura de status entre os Orixás, que apesar de ser subordinado ao poder deles, constitui uma figura tão poderosa que freqüentemente desafia as próprias divindades. Sua função e condição de figura-limite entre o astral e a matéria, se revela em suas cores, o negro e o vermelho, sendo esta última a vibração de menor freqüência no espectro do olho humano, abaixo do qual tudo é negro, há ausência de luz.
    Seus aspectos contraditórios também podem ser analisados sob outro ponto de vista: o negro significa em quase todas as teologias o desconhecido; o vermelho é a cor mais quente, a forte iluminação em oposição à escuridão do negro. Até em suas cores, Exu é o símbolo das grandes contradições, do amplo terreno de atuação.
    Bom fica ai com vocês uma pincelada sobre este orixá.
    Fontes:
    A melhores histórias da mitologia africana – A.S. Franchini e Carmen Seganfredo
    Autor: Vinicius Machado

    LIVRO: CÓDIGO HAMURABI E A LEI DE MOISÉS

    O Escriba Valdemir publicou o livro CÓDIGO HAMURABI E A LEI DE MOISÉS, este livro pode ser comprado pelo endereço eletrônico abaixo,  ou lido gratuitamente  logo a seguir.

    https://clubedeautores.com.br/book/209674--Codigo_Hamurabi_e_a_Lei_de_Moises#.V0L5xPkrLIU
    ou no amazon.com

    Cover_front_medium

    Número de páginas: 137 

    Edição: 1(2016) 

    ISBN: 978-1533413420 

    Formato: A5 148x210 

    Coloração: Preto e branco 

    Acabamento: Brochura c/ orelha 

    Tipo de papel: Offset 75g




    O código de Hamurabi foi escrito cinco séculos antes de Moisés; e os pontos de semelhança mostram que uma das fontes da legislação mosaica foi o fundo de leis desenvolvidas pelas culturas semíticas durante um longo período de tempo. Pode-se dizer que as leis civis de Moisés ocupam cerca de quarenta parágrafos em Êxodo 21-23; em Levítico 18-20, um pouco mais do que vinte parágrafos; em Deuteronômio 12-16, cerca de noventa parágrafos. O material, desse modo, mostra ser bastante completo, embora não exageradamente longo. Esses cento e cinquenta parágrafos são menos do que os 282 parágrafos do código de Hamurabi. Todavia, estes dois códigos de leis da antiguidade, que remonta aos princípios da humanidade tem muitas semelhanças no que tange a aplicação da justiça. Este livro aborda o Código Hamurabi na íntegra e sempre comparando com a Torá, ou Pentateuco, ou os cinco livros de Moisés. A Lei de Moisés não era uma copia do Código Hamurabi, pois havia entre os dois códigos, definições diferentes sobre crimes e formas de punição.

    sexta-feira, 15 de abril de 2016

    TODOS OS TELEFONES DO PRESIDENTE LULA

    Compre o livro TODOS OS TELEFONES DO PRESIDENTE LULA em várias livrarias virtuais como amazon.com, e clubedeautores.com.br no endereço abaixo:
    https://clubedeautores.com.br/book/207470--TODOS_OS_TELEFONES_DO_PRESIDENTE_LULA#.VxGX-vkrLIU

              
      Este presente volume faz uma análise das ligações telefônicas que o juiz Sergio Moro retirou o sigilo do processo e permitiu que a sociedade brasileira tomasse conhecimento do complô que Lula, Dilma e a cúpula do Partido dos Trabalhadores tramavam contra o Brasil. Em seu plano de poder, o PT enriqueceu seus membros mais ilustres e arregimentava sua quadrilha na ralé da sociedade com seus exércitos paralelos como o MST, os ditos movimentos sociais, os sindicatos e grupos sanguessugas como a CUT (Central Única dos Trabalhadores).  As revelações das conversas telefônicas deixaram o Brasil estarrecido com as manobras ilegais que o PT tramava para livrar Lula das mãos pesadas da justiça federal, em especial, da REPÚBLICA DE CURITIBA, pois daquela capital brasileira, uma força conjunta da Policia Federal, do Ministério Público Federal e da Justiça Federal, desvendou-se o maior esquema de corrupção da história do Brasil e mesmo da história da humanidade. O volume de dinheiro desviado do erário público e da Petrobrás trata-se de uma soma astronômica que bandidos mancomunados transferiram para sustentar a máfia do PT


    segunda-feira, 4 de abril de 2016

    ブック:生物学 - 進化の神話

    進化の神話上の日本語で、この本を出版ウラジミールスクライブは、本は、など、いくつかのオンライン書店で購入することができます。

    http://www.amazon.com/Ikimonogaku-shinka-shinwa-Shinka-ron-Japanese/dp/1530731364/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1459697570&sr=8-1&keywords=Ikimonogaku+%E2%80%93+shinka+no+shinwa

    https://clubedeautores.com.br/book/206567--Ikimonogaku__shinka_no_shinwa?topic=liberdadepolitica%26seguranca#.VwE3SPkrLIU

    この本は生物学は進化論を反駁し、作成を担当一つとして神をあがめるの明確な目的を持っています。聖書は、この本を通して、私たちは人生の主のタイトルで神に課税、行為17.24から28で述べているように私たちは、男性に非常に近いです作成者にこのボリュームを捧げます。男性は彼らの存在がここに創造の行為ではなく、プロセスの進展に由来この文献を発表しました。神への真の信者は、この本は、人生と人間の起源についての自分の信念を強化します。科学者たちは、何の信念が、その唯一の目的から研究をそらすべきではないことを指摘し、科学の発展を妨げる理論の再考をお願い:真実を。



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